Nel mio ultimo scritto, ho parlato dell'amore delle mamme per i loro bambini e mi è venuta in mente la Regina Marie Antoinette.
Tutti la conosciamo e ne conosciamo la triste vicenda. Per cui, non annoierò con nozioni storiche.
Ho letto molto su di lei, sulla sua personalità, perché è una delle Regine che sempre mi hanno affascinato.
La sua vita, prima della tragedia, ha fatto e sempre farà sognare le ragazze.
Alcuni aspetti di lei mi hanno sempre colpito, qualche d'uno a suo discapito, come la "leggerezza" nell'occuparsi degli affari di Stato, la sottovalutazione dei gravi problemi che aveva la Francia in quel periodo e lo sperpero esagerato del denaro.
Altri aspetti però le rendono merito: l'affetto (e non l'amore) che ha sempre provato per suo marito, il Re Luigi XVI, l'amore smisurato che aveva per i suoi bambini e il coraggio (ed anche l'intelligenza) con il quale si è difesa durante il suo processo.
A proposito dei suoi bambini, ne ebbe quattro, si narra che li amasse davvero e che avesse sofferto moto per loro: il primo figlio Luigi Giuseppe, morì di tubercolosi all'età di 7 anni, come l'ultima bambina Sofia Elena che morì anch'essa di malattia a nemmeno un anno di vita.
Gli altri due, il Delfino di Francia Luis Charles (futuro Luigi XVII) ebbe una fine tremenda, ad appena 10 anni di vita, durante la Rivoluzione; mentre, fortunatamente, la piccola Madame Royale, Marie Therese Charlotte ebbe, in seguito alle vicende rivoluzionarie, una vita più serena (per quanto possa essere concesso ad una ragazza che subisce traumi di quel genere).
La circostanza che mi ha particolarmente rattristato è il venire a sapere che la Regina patì molto quando la separarono, durante la Rivoluzione, da questi suoi due figli.
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Marie Antoinette con i suoi figli |
Mi immagino che cosa deve aver provato e quanta pena deve aver avuto nei mesi in cui è stata senza di loro, tutto ciò aggiunto al fatto che non conobbe la loro sorte.
Forse, per il Delfino, al quale la vita venne strappata presto, fu meglio così.
Si dice che non si possono giudicare, con il nostro metro di giudizio, i fatti storici; io, però, voglio esprimere il mio disprezzo per tutti coloro che trattano i bambini in modo così crudele, a prescindere dalle motivazioni.
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Immagine tratta dal film "Marie Antoinette" di Sofia Coppola |
La Regina Marie Antoinette è comunque bello ricordarla, come signora alla moda e molto elegante, felice nella sua Versailles.
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Ritratto in una stanza di Versailles |
Un caro saluto, Federica