Solo due meravigliose poesie, per sognare e riflettere un po'.
Leggere poesie mi è sempre piaciuto ma solo recentemente ne apprezzo veramente la sensazione che danno e le emozioni forti che procurano.
Sono due poesie diverse tra loro, la prima è stata scritta da Christina Rossetti, poetessa nonché sorella e musa di Dante Gabriel Rossetti, uno degli esponenti più importanti della pittura preraffaellita.
La seconda, invece, è stata scritta da Eugenio de Nora poeta spagnolo contemporaneo.
Per aver scoperto queste due poesie meravigliose devo ringraziare i già più volte citati blog Il canto delle sirene e Colorare la vita.
Ricordami
Tu ricordami quando sarò andata
lontano, nella terra del silenzio,
né più per mano mi potrai tenere,
né io potrò il saluto ricambiare.
Ricordami anche quando non potrai
giorno per giorno dirmi dei tuoi sogni:
ricorda e basta, perché a me, lo sai,
non giungerà parola né preghiera.
Pure se un po' dovessi tu scordarmi
e dopo ricordare, non dolerti:
perché se tenebra e rovina lasciano
tracce dei miei pensieri del passato,
meglio per te sorridere e scordare
che dal ricordo essere tormentato.
lontano, nella terra del silenzio,
né più per mano mi potrai tenere,
né io potrò il saluto ricambiare.
Ricordami anche quando non potrai
giorno per giorno dirmi dei tuoi sogni:
ricorda e basta, perché a me, lo sai,
non giungerà parola né preghiera.
Pure se un po' dovessi tu scordarmi
e dopo ricordare, non dolerti:
perché se tenebra e rovina lasciano
tracce dei miei pensieri del passato,
meglio per te sorridere e scordare
che dal ricordo essere tormentato.
CHRISTINA ROSSETTI
Poesia della bella sera
Vorrei soltanto una rosa;
questa luce chiara e tiepida negli occhi,
e una rosa tra le foglie verdi.
questa luce chiara e tiepida negli occhi,
e una rosa tra le foglie verdi.
Una rosa,
per guardarla, per riposarmi,
per sentire l’anima e vedere la sua;
per restare qui solo in silenzio,
in armonia con la sera incantevole.
per guardarla, per riposarmi,
per sentire l’anima e vedere la sua;
per restare qui solo in silenzio,
in armonia con la sera incantevole.
Lasciare che il tempo, come una ragazza
sfogli la sua bianca corolla,
scegliendo, lasciando cadere
tra le cose, nuove cose;
il tempo di luce e d’ombra…
sfogli la sua bianca corolla,
scegliendo, lasciando cadere
tra le cose, nuove cose;
il tempo di luce e d’ombra…
Vorrei soltanto essere
una dolcezza di fronte a un’altra;
vorrei soltanto sognarti;
vorrei una rosa, una rosa.
una dolcezza di fronte a un’altra;
vorrei soltanto sognarti;
vorrei una rosa, una rosa.
EUGENIO DE NORA
Buona giornata a tutti voi.
Federica
Federica
"And if you want remember, and if you want forget", sono i versi più belli di Christina Rossetti, nella poesia che amo di più "When I'm dead, my dearest / sing no song for me".
RispondiEliminaDante Gabriel Rossetti è un pittore che amo tantissimo, come tutti i Preraffaelliti.
Non conoscevo invece la seconda poesia, e nemmeno l'autore, ma è molto dolce e delicata.
Sì, W i Preraffaelliti!!
RispondiEliminaChe bello, sono contenta che ti sia piaciuta questa poesia, anch'io la trovo bellissima!
E' vero, W i Preraffaelliti! E anche lo rose, ovviamente... .
RispondiEliminawaw fantastici versi!!!
RispondiEliminaBaci
Marica