martedì 29 aprile 2014

Camere da letto

La nostra camera da letto è la stanza più intima della casa, il luogo dove passiamo la maggior parte del tempo, anche se per dormire.
Nella nostra camera ci trucchiamo e, soprattutto, ci vestiamo e svestiamo. 
L'angolo dove ci rilassiamo meglio, non c'è niente di più bello che mettersi sotto le lenzuola, la sera, a leggere un libro ed ascoltare musica, prima di abbandonarsi al sonno.


Come deve essere questa stanza? Gusti personali a parte, dovrà avere colori tenui, per favorire il rilassamento; meglio se c'è qualche fiore e poi dovrà avere tutto il necessario per i nostri bisogni.


Si potrebbero fare molti esempi ma qui è d'obbligo fare una scelta, proponendo diversi stili e concezioni.


Amo anche le camere semplici ed essenziali in stile Giapponese, sia quelle tradizionali (ecco qua un bell'esempio)


che quelle rivisitate e più moderne, invitano alla meditazione.


Non ne ho fatto cenno prima ma la nostra camera è la stanza dove ci abbandoniamo alle nostre emozioni, anche quelle più tristi ma è anche il luogo di incontro, la sera, dopo gli impegni quotidiani, con il nostro compagno... e quindi dovrà essere tutto impeccabile!


A presto, Federica

IMAGES VIA INTERNET

mercoledì 16 aprile 2014

Giardini di rose

Ogni tanto è necessario sognare, proprio necessario, per ricaricarsi e vedere le cose nel loro lato migliore.
Io vorrei avere un giardino con le rose, tante rose diverse.


Tempo fa lessi in un articolo, scritto da una psicologa (non ricordo il nome) che sognare fa bene, basta fare sogni che si possono, in un modo o nell'altro, realizzare.
Bah! Credo, e sono anche convinta, che il mio prima o poi si realizzerà; mica sogno di andare ad abitare a Stoccolma da un momento all'altro; un bel giardino avrò diritto anche io ad averlo!


E già immagino i due elfi correre tra i fiori e le piante.


A dire la verità, oramai anche la mia Lavinia è contagiata dalla mia passione per le rose, tanto che abbiamo acquistato una nuova pianta, con una rosa arancione (deve ancora sbocciare, però) che si chiama "Cristoforo Colombo" ed è una variante della Maironsse.


Per ora posso solamente pubblicare foto, per lo più prese dal meraviglioso sito Pinterest, con la speranza di riuscire a realizzare il mio grande desiderio!!!


A presto, Federica

venerdì 4 aprile 2014

Essere charmante

La parola charme, di origine francese, significa fascino, grazia, attrattività; tutti concetti che non hanno nulla a che vedere con la bellezza fine a sé stessa (significato letterale Dizionario Hoepli).
Qualità che possesso sia le donne che gli uomini.
Alcune personalità della moda, invece, (ad es. Chiara Sozzani), sostengono che ciò non riguarda la gentilezza e nemmeno il fascino, si dice che essere charmante sia una dote innata, non un modo di essere che si  può imparare. E' vietato il comportamento artificioso ed esibizionista.
Infatti, persone non particolarmente belle, né furbe e nemmeno intelligenti possono possedere questo dono, che, come diceva Albert Camus, è "Un modo di ottenere come risposta un sì senza aver formulato alcuna chiara domanda".
Anche se, a mio modesto parere, queste persone posseggono comunque grazia e fascino, nei modi e nel modo di parlare.
Allora chi può essere charmante? Forse sono le persone sincere, spontanee e sicure di sé (non prepotenti), sempre gentili, alle quali non interessa essere catalogate in questo modo e che non "si prendono troppo sul serio"!
Sono le persone che posseggono quel quid in più, che permette loro di essere ascoltate e considerate.

Sydney Percy Kendrick
Buon fine settimana, Federica