venerdì 4 aprile 2014

Essere charmante

La parola charme, di origine francese, significa fascino, grazia, attrattività; tutti concetti che non hanno nulla a che vedere con la bellezza fine a sé stessa (significato letterale Dizionario Hoepli).
Qualità che possesso sia le donne che gli uomini.
Alcune personalità della moda, invece, (ad es. Chiara Sozzani), sostengono che ciò non riguarda la gentilezza e nemmeno il fascino, si dice che essere charmante sia una dote innata, non un modo di essere che si  può imparare. E' vietato il comportamento artificioso ed esibizionista.
Infatti, persone non particolarmente belle, né furbe e nemmeno intelligenti possono possedere questo dono, che, come diceva Albert Camus, è "Un modo di ottenere come risposta un sì senza aver formulato alcuna chiara domanda".
Anche se, a mio modesto parere, queste persone posseggono comunque grazia e fascino, nei modi e nel modo di parlare.
Allora chi può essere charmante? Forse sono le persone sincere, spontanee e sicure di sé (non prepotenti), sempre gentili, alle quali non interessa essere catalogate in questo modo e che non "si prendono troppo sul serio"!
Sono le persone che posseggono quel quid in più, che permette loro di essere ascoltate e considerate.

Sydney Percy Kendrick
Buon fine settimana, Federica

3 commenti:

  1. Hai proprio ragione! Sono quelle persone che catturano l'attenzione di tutti quando parlano, che hanno una grazia innata! Secondo me è difficile apprendere lo charme, è piuttosto una dote naturale.

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  2. Che bel posto, grazie, ho capito bene...

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